La piramide alimentare: una nuova dieta alimentare!
Se hai sentito parlare della piramide alimentare come modello di dieta, ma non hai afferrato esattamente di cosa di tratta, ti suggeriamo di leggere questo breve articolo. Ti spiegheremo perché per noi Italiani, la dieta piramidale è un schema alimentare abbastanza semplice da poter seguire.
Seguire questo schema alimentare, per noi italiani, può risultare relativamente semplice, in quanto la piramide alimentare non costituisce una novità assoluta, dato che si tratta di una rivisitazione in vesti scientifiche della più amata dieta mediterranea. A causa del processo di globalizzazione avvenuto negli ultimi decenni, il nostro stile alimentare ha subito delle notevoli modifiche, dando un approccio tipo statunitense, provocando degli effetti e risultati alquanto discutibili.
Che cos'è la piramide alimentare?
Per poter comprendere in modo semplice ed intuitivo cos'è la dieta piramidale, è possibile osservare una "infografica", ovvero un immagine a carattere informativo. L'immagine mette in evidenza gli alimenti posti alla base, alimenti che secondo questo schema alimentare, devono essere consumati con maggiore frequenza, fino ad arrivare all'apice della piramide dove sono mostrati i cibi che devono essere consumati con maggiore cautela.
La dieta piramidale è strutturata su un largo consumo di cereali ed in particolare di quelli integrali, seguiti successivamente da un largo consumo di frutta e verdura, privilegiando i frutti e le verdure di stagione. Secondo questo schema alimentare, i cereali, cosi come la frutta e la verdura devono essere consumati quotidianamente, in quanto ritenuti alimenti ricchi di macro e micro nutrienti, fondamentali per il corretto funzionamento del organismo. L'apice della piramide invece è formato da tutti quegli alimenti ricchi zuccheri e grassi saturi, che devono essere consumati in modeste quantità.
Sempre più oggetto di studio, con il trascorrere degli anni la dieta piramidale, ha subito dei piccoli ma considerevoli cambiamenti, tanto che oggi si può definire come una piramide alimentare schematica, quasi volta alla perfezione. L'introduzione della dieta piramidale schematica, indica una dieta che considera come fattore principale, l’indice glicemico degli alimenti assunti, piuttosto che le calorie introdotte, monitorando attentamente le quantità e la velocità con la quale il cibo, provoca l’aumento di glucosio presente nel sangue.
Chi segue la dieta piramidale schematica, ha come obiettivo quello di mantenere l’indice glicemico del sangue quanto più basso possibile (per questo motivo i cereali integrali sono da preferire ai classici cereali, in quanto garantiscono un carico glicemico inferiore). Lo schema alimentare inoltre prevede una buona introduzione di liquidi ( acqua preferibilmente non gassata), che vari da un minimo di un litro e mezzo a poco più di due litri di acqua al giorno.
E’ bene ricordare che questo schema alimentare, cosi come qualsiasi altra dieta, è opportuno applicarlo sotto controllo medico o di un nutrizionista. La piramide alimentare è consigliata a qualsiasi uomo/donna in perfetto stato di salute, che attraverso una corretta alimentazione vogliono prevenire diverse patologie o che più semplicemente adottano uno stile alimentare in grado di mettere in risalto le proprie forme fisiche, mettendo in risalto gli addominali in poco tempo.
Con il trascorrere degli anni la sia la dieta mediterranea, sia la piramide alimentare sono state sottoposte a diverse rivisitazioni, in considerazione alle nuove abitudini alimentari e alle scoperte effettuate. Oggi, il ruolo rivestito dai grassi nella dieta occupa un posto fondamentale nella realizzazione di schemi alimentari, sempre più complessi e precisi. Ciò è dovuto alla qualità dei grassi, dato che non tutti hanno lo stesso valore nutrizionale. Negli ultimi anni diversi studi, hanno dimostrato che solo i grassi saturi ( e in particolar modo quelli derivanti da origine animale) occupano correttamente le posizioni più in alto della piramide. Al contrario i grassi di origine vegetale devono essere collocati alla base della dieta piramidale, favorendone una assunzione quotidiana.
I diversi studi effettuati sulla dieta piramidale, hanno dimostrato non solo l’incidenza dei grassi sulla salute, ma hanno suddiviso i carboidrati, in carboidrati complessi e semplici. Cosi come per i grassi non tutti i carboidrati hanno lo stesso valore nutrizionale. I carboidrati complessi come la pasta, il riso ed il pane, che fino a qualche anno fa erano considerati alimenti fondamentali della piramide alimentare, oggi sono considerati degli alimenti che dovrebbero occupare ruoli apicali, favorendo il consumo di cereali integrali ritenuti fino a qualche anno fa il cibo dei poveri. La capacità di rilasciare glucidi nel sangue, da parte dei cereali raffinati, che favorisce l'aumento del l’indice glicemico. Tutto ciò ha portato a rilasciare un nuovo schema alimentare che prende il nome di "Nuova Piramide Alimentare".
Quali alimenti prevede la nuova piramide alimentare:
Alla base della piramide alimentare ci sono molte verdure, l'utilizzo di frutta e cereali integrali. Salendo la piramide, troviamo il latte con i suoi derivati, specialmente se a basso contenuto di grassi ( lo yogurt ). L'olio extravergine di oliva è un alimento fondamentale da consumare a crudo (circa 20 grammi al giorno) assieme ad aglio, cipolle, spezie ed erbe aromatiche. I grassi buoni possono essere forniti dalla frutta a guscio, che però può essere consumata in piccole quantità. Salendo verso l'apice della piramide, ci sono gli alimenti che possono essere consumati a differenza di qualche giorno. Prevalentemente formati da proteine, il loro la piramide alimentare prevede il consumo di pesce e legumi, in almeno 2 porzioni alla settimana, il pollame e le uova. I formaggi possono essere consumati nella quantità di una porzione settimanale non superiore a 100 grammi. Al vertice della piramide alimentare troviamo gli alimenti consumare con moderazione, carni rosse, carni processate come i salumi e gli affettati andrebbero consumati con molta cautela. Infine dolci e le bevande alcoliche andrebbero consumati il meno possibile (meno di 1 volta a settimana ).
Piramide alimentare nei bambini:
Studi ed analisi dimostrano che negli ultimi anni i nostri bambini sono in preoccupante sovrapeso, ed in alcuni casi sono obesi. Nonostante le percentuali siano in calo, ciò che spaventa gli esperti, sono le cattive abitudini dei bambini italiani in cucina. La piramide alimentare come modello di dieta può essere seguito tranquillamente dai più giovani, dato che si basa principalmente sul utilizzo di cereali integrali, dei legumi e del pesce, alimenti che spesso i più piccoli poco gradiscono. Per permettere ai più piccoli di seguire più semplicemente il modello di dieta, è possibile essere più flessibili. In questi casi viene prediletta una maggiore quantità di frutta, ed in particolare può essere inserita la frutta dolce. La frutta, è utilizzata principalmente in sostituzione delle merendine imbustate, principale causa di sovrappeso ed obesità nei più piccoli.
