Curcuma proprietà e benefici

La curcuma è tra le spezie più importanti che la natura possa offrirci ed è nota anche come “zafferano”.  Ricca di virtù e benefici la curcuma è una spezia che se utilizzata quotidianamente favorisce il benessere del nostro organismo. Eppure nonostante i notevoli benefici che la spezia è in grado di donarci non tutti ancora la conoscono, ecco perché vogliamo provare a spiegarti le principali proprietà di questo meraviglioso tubero. Proveremo a spiegarti esattamente cos’è la curcuma da dove deriva, dove e come possibile acquistarla e quali sono le quantità da assumere.

La curcuma deriva da una pianta appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, una pianta in grado di comprendere circa 80 specie diverse, da cui ne deriva un’altra spezia importantissima come lo zenzero.

All’aspetto visivo la pianta di curcuma è caratterizzata da foglie lunghe lanceolate, e da fiori bianchi  rosati. La sua coltivazione avviene principalmente in India e in altri paesi asiatici. In commercio è disponibile in 3 diverse tipologie, ed è acquistabile nei migliori supermercati, erboristerie e nei negozi on line nella forma fresca, in polvere e sotto forma di compresse.

La forma fresca è forse quella meno utilizzata, dato il suo facile deperimento, anche se è ugualmente ottima da utilizzare  per cucinare, grattugiandola direttamente sulle pietanze. Dal rizoma essiccato si ottiene la curcuma in polvere, una polvere particolarmente celebre, sia per le sue proprietà nutrizionali, sia per le sue proprietà de gustative. Il sapore caldo ed amaro, e le notevoli proprietà benefiche, la rendono una delle spezie più utilizzate in tutto il mondo. Il suo utilizzo si espande dalla cucina alle cure officinali, tanto che il suo uso è considerato di fondamentale importanza ed è paragonato ad un vero e proprio farmaco.

Infine nella formula in pillole la curcuma è utilizzata come integratore. Indipendentemente dalla forma scelta scopriamo quali sono le principali proprietà benefiche e i motivi per cui questa spezia orientale non dovrebbe mai mancare dalla nostra dispensa!

Proprietà della curcuma e benefici:

Le notevoli proprietà benefiche e curative della curcuma sono impegnate principalmente sia nella medicina ayurvedica sia nella tradizionale medicina cinese, dove il principale utilizzo avviene per contrastare i processi infiammatori all’interno del organismo.

Il principio attivo più importante, di questa meravigliosa spezia è dato dalla curcumina. Se assunta regolarmente, la curcumina a sua volta è in grado di svolgere una potente azione antinfiammatoria ed analgesica, su tutto il nostro organismo. Inoltre tra le sue proprietà terapeutiche la curcumina è in grado di bloccare un enzima ritenuto responsabile nella comparsa di diversi tumori.

Diversi studi dimostrano che un utilizzo costante di questa meravigliosa spezia orientale è in grado di contrastare e diminuire la comparsa di ben 8 tipologie di tumori che colpiscono principalmente, il colon, la prostata, la bocca, i polmoni, il fegato, la pelle, i reni e le mammelle, oltre a prevenire la formazione della leucemia.

Il prodigioso tubero, vanta di proprietà antiossidanti, in grado di controllare la formazione di radicali liberi, rendendoli innocui per il nostro organismo, ed al conseguente rallentamento dell’invecchiamento cellulare.

Il suo regolare utilizzo oltre a garantire una sensibile diminuzione di malattie gravi, svolge un ruolo benefico cicatrizzante, tanto che la curcuma, viene applicata nella sua forma fresca a fettine direttamente sulla pelle. L’applicazione di piccole fettine di curcuma fresca a contatto con la pelle è in grado di velocizzare la guarigione di piccole ferite, scottature e punture di zanzare.

Quanta curcuma assumere al giorno?

Diversi studi effettuati nel corso degli anni hanno dimostrato che i benefici salutari, rilasciati dalla curcuma si ottengono quando, la quantità ingerita risulti superiore ad 1 grammo al giorno. Tuttavia raggiungere dei livelli di curcumina alta presente nel sangue risulta particolarmente complesso. Ciò ne da un difficile utilizzo in cucina, in quanto la spezia utilizzata, altera eccessivamente il sapore della pietanza.  Inoltre molti studi dimostrano che la curcuma ha una scarsa biodisponibilità. Ciò significa che il nostro organismo ha delle difficoltà per assorbirla al meglio. Al fine di aumentare la biodisponibilità della curcuma che avviene nell’intestino esistono due modi:

Assumendo contemporaneamente curcuma e piperina (pepe nero), ciò contribuisce ad aumentare la bio disponibilità del 2000%.

Consumando contemporaneamente grassi saturi meglio se derivanti da oli come l’olio extravergine di oliva o l’olio di cocco.  In questo caso la biodisponibilità aumenta in quanto la curcumina è solubile nei grassi.

Al fine di rendere più semplice l’assunzione nelle giuste quantità di curcuma, molti nutrizionisti ed esperti nel campo alimentare suggeriscono di assumere la curcuma in compresse. Queste compresse sono generalmente preparate a base di curcuma e piperina ed la loro assunzione può avvenire durante qualsiasi momento della giornata, anche se il momento migliore è prima o durante i pasti.

Curcuma nella dieta per dimagrire:

Quando prima dell’estate o in qualunque momento si è decisi a seguire una bilanciata, volta alla perdita di massa grassa, è importante aggiungere nella propria dieta la curcuma, che grazie alle sue capacità agisce direttamente sulle cellule adipose, velocizzando il processo di dimagrimento.

La spezia, stimola gli adipociti a secernere e rilasciare l’adiponepctina, una molecola capace di stimolare l’organismo,  ad utilizzare i grassi accumulati. L’utilizzo della curcuma nella dieta impedisce o attenua fortemente, il ristagno dei liquidi, grazie alle notevoli capacità della curcuma di agire sul sistema circolatorio e su quello linfatico, responsabile della formazione della pelle a buccia di arancia.

Inserire della curcuma nella propria alimentazione, contribuisce a mantenere sotto controllo  controllo i livelli di glicemia presenti nel sangue.  Non solo, la spezia orientale è in grado  di migliorare il metabolismo, aumentandolo e contribuendo a mantenere sotto controllo i livelli di zuccheri introdotti attraverso l’alimentazione, ma è in grado di evitare i picchi glicemici, responsabili di pericolosi attacchi di fame, i quali a loro volta producono livelli di insulina alta, che causano la produzione di prostaglandine infiammatorie attivando il processo di lipogensi. Tutto ciò comporta un aumento della produzione di grasso nei depositi cellulari.

L’assunzione regolare di curcuma, è in grado di evitare o diminuire notevolmente i gonfiori addominali, causati dalla fermentazione prolungata dei cibi. Ciò avviene, in quanto la curcuma stimola la produzione di bile, favorendo i processi digestivi, in particolare quando sono coinvolti carboidrati e grassi. Tutto ciò se associato ad una buona attività fisica, potrà aiutarti ad fisico tonico ed in forma!

Curcuma controindicazioni:

Nonostante la curcuma, sia una spezia dalle mille virtù, ed è consigliata a tutte le persone che godono di buona salute, al fine di prevenire eventuali malattie, la curcuma potrebbe essere sconsigliata in alcune persone. Il suo utilizzo dovrebbe avvenire sotto controllo medico, o del proprio nutrizionista, quando si soffre di determinate patologie, come l’occlusione delle vie biliari.Per le persone che soffrono di cistifellea, l’utilizzo della curcuma potrebbe peggiorare il loro stato di salute, sopratutto se assunto sotto forma di integratore alimentare. Inoltre la curcuma è controindicata in tutte le persone che soffrono di problemi di coagulazione del sangue. 

Anche durante il periodo di gravidanza ed allattamento, l’utilizzo della curcuma (sopratutto come integratore) è sconsigliato. Durante questo bellissimo periodo l’utilizzo della curcuma nella dieta di ogni donna potrebbe causare disturbi come nausea e diarrea.