Fagioli borlotti proprietà e benefici
Tra le numerose specie di fagioli, i borlotti sono certamente la varietà di più conosciuta, ed insieme alle lenticchie sono tra i legumi più consumati al mondo!
In grado di garantire numerosi nutrienti e la semplicità di cottura che solo pochi legumi sono in grado di fornire, rendono i fagioli borlotti tra le specie di legumi più amate dalla popolazione Italiana. Utilizzati in ogni angolo del nostro paese, i borlotti sono utilizzati per la preparazione della classica pasta e fagioli o per la più semplice preparazione della zuppa di fagioli.
Contenuti all'interno dei baccello della pianta del fagiolo "Phaseolus vulgaris", i borlotti sono considerati erroneamente un alimento povero.
Cosa contengono i fagioli borlotti?
L'opinione generale di considerare i borlotti un alimento povero, deriva dall'elevata reperibilità e dal conseguente basso costo di vendita. Dalle dimensioni e forme irregolari, i fagioli borlotti sono imprigionati all'interno di un baccello. Una volta raccolti ed estratti dal baccello si presentano dal colore scuro. Le loro dimensioni variano tra i 60 e i 220 millimetri. Al palato il loro gusto risulta deciso ed intenso!
Cosi come tutti i legumi, i fagioli borlotti sono considerati un'eccellente fonte di proteine vegetali e se associati al consumo di cereali, sostituiscono brillantemente le proteine nobili contenute nella carne. L'attitudine di sostituire le proteine nobili, presenti nella carne, è dovuta dalla presenza di alcuni amminoacidi essenziali; in particolare i borlotti si contraddistinguono per l'elevata quantità di lisina presente in ogni fagiolo!
Ricchi di fibre, il loro consumo è in favorisce una potente azione lassativa, riducendo i problemi di stitichezza e di emorroidi.
Grazie alla presenza di lecitina, i fagioli borlotti contribuiscono nel mantenere i bassi livelli di colesterolo presente nel sangue. A sua volta la lecitina è un fosfolipide, ovvero un lipide contenente fosfato, in grado non solo di mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo, ma più in generale è in grado di garantire una adeguata protezione all'apparato cardiovascolare.
La presenza di molecole di glucodrine, rendono i fagioli borlotti un alimento estremamente utile ed efficace, nei confronti della glicemia. L'attitudine dei fagioli borlotti, nel mantenere sotto controllo i livelli della glicemia, li rendono uno dei legumi più utilizzati da nutrizionisti nel redigere quasi tutte le diete delle persone che soffrono di diabete.
Tra i numerosi benefici in grado di garantire, il regolare consumo di fagioli borlotti apporta discrete dosi di vitamine. In particolare i borlotti contengono eccellenti livelli di vitamina A, B, C ed E, garantendo inoltre una eccellente quantità di sali minerali. Ferro, potassio, fosforo e calcio sono i minerali maggiormente presente nei borlotti.
Ad alto contenuto di fibre, pectina e flavonoidi, sostanze in grado di rallentare l'assorbimento degli zuccheri, i borlotti sono considerati un alimento principe delle diete dimagranti, ed il loro consumo favorisce la riduzione percentuale del grasso viscerale, presente all'interno del nostro organismo. Infine i borlotti sono un alimento ideale per il mantenimento del peso.
Fagioli borlotti: coltivazione e vendita
Consumati in Italia dalla fine del medioevo, i fagioli borlotti videro sviluppare la loro coltivazione nel nostro paese solo qualche secolo fa. Originari dell'America del sud, oggi nella nostra penisola, è il Veneto la regione Italiana dove avviene la maggiore coltivazione.
Conosciuti anche come fagioli nani, i borlotti sono i legumi più diffusi nella vendita al dettaglio come prodotto fresco, ovvero quando il legume non è ancora estratto dal baccello. La vendita avviene durante la stagione estiva, immediatamente dopo la raccolta. Presente nei negozi di frutta e verdura, il baccello di fagiolo borlotto (fresco) è riconoscibile dalla forma lunga e di colore rosso-rosato, contente diverse macchie di marrone.
Grazie alla loro duttilità di conservazione, i fagioli borlotti oltre ad essere commerciati nella loro forma fresca, sono reperibili come alimento secco, in scatola o surgelato.
I borlotti freschi (acquistabili esclusivamente durante il periodo estivo) sono caratterizzati da un'elevata quantità di acqua circa 80% del peso. Il loro apporto calorico e proteico e minore rispetto ai fagioli secchi e sono facilmente digeribile.
Il borlotto secco contengono una maggiore quantità di proteine circa 21 grammi per 100 grammi di prodotto, è molto più calorico rispetto ai borlotti freschi. 100 grammi di fagioli secchi apportano poco meno di 300 Kcal. Oltre che ad una maggiore quantità di proteine, i borlotti secchi sono da preferire al legume fresco per l'elevata quantità di fibre in esso contenuto; tant'è che 100 grammi di borlotti secchi garantiscono mediamente 17 grammi di fibre alimentari, mentre il legume nella forma fresca ne garantisce solo poco meno di 5 grammi.
Al consumo di borlotti freschi, è possibile alternare, i borlotti surgelati. Se dal punto di vista nutrizionale, mantengono quasi inalterati i loro valore, perdendo solo alcune vitamine e sali minerali.
I fagioli borlotti in scatola sono apprezzatissimi da chi ha poco tempo di cucinare. Se dal punto di vista nutrizionale, i borlotti in scatola conservano inalterate gli stessi valori nutrizionali dei borlotti freschi. Tuttavia in fase di acquisto, è fondamentale controllare attentamente l'etichetta, assicurandosi della quantità di sale presente nella salamoia.
Cosa i aspetti a mangiare i fagioli borlotti?