Alimentazione antitumorale cosa mangiare?
Il cancro si combatte sopratutto a tavola! E’ inutile negarlo, d'altronde anche rinomati medici in ambito non solo oncologico, ci hanno condotto verso percorsi diversi in materia di prevenzione delle malattie tumorali. Prevenzione è stile di vita e, purtroppo, il cancro è un male della nostra epoca: inquinamento, fumo, uso spregiudicato delle fonti energetiche, della contaminazione chimica ( l'amianto ha ancora grandi rilevanze sulle patologie legate ai tumori alle vie respiratorie nonostante le importanti campagne di stivaggio e bonifica), le onde elettromagnetiche, ma in principal modo il cibo, sono le materie più importanti nella tutela della salute pubblica e della prevenzione.
Per quanto siano ancora timide le azioni svolte in questo ambito, i governi dei paesi industrializzati e sviluppati, hanno iniziato a divulgare nuove concezioni rivolte allo stile di vita. In Italia fu proprio il ministro Veronesi ad amplificare il messaggio dell'alimentazione antitumorale come forma di tutela delle cellule del nostro corpo, piccole attenzioni che non pregiudicano il gusto ma che ne amplificano il potere preventivo.
D'altronde sei italiano e la nostra cucina mediterranea unita alla tua fantasia, e al tuo estro culinario, è perfettamente in grado di supplire alla moderazione del consumo di carni, soprattutto rosse, attraverso una grande varietà di ricette di una cucina, ricca di prodotti e piatti gustosi ed appaganti.
Rinunciare a parte della consuetudine alimentare non sarà così forzato se saprai adoperarti nella ricerca di nuove ricette, nuovi sapori, nuove esperienze alimentari, anche guardando con favore alle cucine soprattutto vegetariane di tutto il mondo, sia per scelte culturali che spirituali. Un'alimentazione sana e corretta sarà la base per una rinascita non solo individuale ma anche collettiva della tua famiglia, una nuova modalità di affrontare la vita con occhi diversi, amandosi ancora di più perché pronti a risolvere e prevenire malattie con grande senso di collettivo interesse. Una vera new-age a tavola, una new-age per la quale bandire, gradualmente, senza forzature, certi alimenti, incrementando altri cibi anti tumore, fonti di salute ed energie.
Alimentazione corretta? I cibi consigliati!
Non esiste in realtà una regola precisa: alla base di una corretta alimentazione rivolta a come prevenire i tumori, si basa un equilibrio generale, alimentare. Nell'antica sapienza della medicina indiana ayurvedica, l'equilibrio e l'armonia degli alimenti sono alla base della prevenzione contro le malattie in genere e normalmente in alcuni paesi del sud-est asiatico, nel quale non si abusa di carni rosse, fritti, zuccheri, la percentuale di malattie tumorali, e di malattie che comunque possono portare alla morte come il colesterolo e la glicemia è decisamente inferiore rispetto alla media occidentale. All'opposto gli Stati Uniti, allo sbando alimentare per eccellenza, schiavi di una nutrizione fondata sul "junk-food", il cibo spazzatura, le grandi catene di distribuzione alimentare e la cultura degli eccessi di zuccheri nelle bevande e delle patatine fritte, accompagnando il classico maxi-hamburger in quel paese di dimensioni eccessive, che oltre ad aumentare notevolmente la percentuale di tumori, contribuisce ad un aumento progressivo del peso corporeo.
Non è affatto casuale l'alta percentuale di tumori negli States, il paese nel quale ci si ammala molto di più di cancro, di diretta conseguenza anche all'avanguardia nella cura, ma tu opti per una sana prevenzione piuttosto che una dolorosa terapia. Almeno cerca di scongiurarla. Allora potrai abusare di cibi vegetali, legumi, anche cotti con sughi delicati o sostanziosi, impiegando spezie, arricchendoli con sapori che ne esaltino le peculiarità, insalate colorate nelle quali non limitarsi a lattughe, radicchi, scarole e cicoria, ma con la possibilità d'impiegare anche mais, carote, petali di fiori (una categoria troppo sottovalutata eppure in grado di fornire ottime potenzialità nutritive e micro-elementi anche rari e funzionali per l'organismo).
Aggiungi pomodori, olive e il principe dei condimenti: il nostro extravergine d'oliva, il sapore è garantito. Il pesce, ovviamente non fritto, ma cotto con piastre o, meglio ancora, a vapore, le carni bianche come tacchino e pollo, sempre nei limiti di una presenza non eccessiva nell'arco della settimana, sono le carni più consigliate. Non ultima la dieta alcalina, una ricerca specifica degli alimentaristi, regime alimentare basato sull'apporto costante e importante di alimenti che mantengano un pH ottimale nel sangue. La ricerca non è ancora ben chiara sull'effettiva validità di questo regime alimentare nella prevenzione oncologica, almeno non direttamente. Proponendo un regime prevalentemente vegetariano, sicuramente apporta all'organismo sostanze non invasive; ricordate però che la cucina è armonia ma anche fantasia: la natura fornisce tutto ciò che serve al tuo organismo, ricerca questa euritmia di fondo e non limitate la tua fantasia ai fornelli!!
I migliori alimenti antitumorali:
Gli alimenti antitumorali sono quegli ricchi di vitamina C, ed antiossidanti, che possono essere assunti attraverso uno stile di dieta come quella mediterranea, che garantisce una preziosa fonte di nutrienti e sostanze che possono aiutarti nella prevenzione dei tumori.
Abbiamo scelto per te cinque cibi top da inserire nella tua dieta, che per le loro proprietà possono essere considerati degli alimenti antitumorali.
Alimenti antitumorali: i broccoli!
Cosi come il cavolo e la verza, il broccolo appartiene alla famiglia della brassica ed è ricco di sostanze utile specialmente per gli uomini, grazie alla sua capacità di prevenzione del tumore della prostata. Ricco di vitamina C, (una vitamina idrosolubile), è consigliato di cuocerlo al vapore, al fine di non disperdere i suoi preziosi nutrienti.
I mirtilli contengono una grande quantità di antocianini, che a loro volta hanno un forte potere antiossidante. Gli antiossidanti presenti nei mirtilli sono in grado di proteggere le cellule dall'attacco dei radicali liberi. Il loro consumo regolare è in grado di prevenire l'invecchiamento cellulare e l'insorgere del cancro.
I pomodori amici della salute:
Sono ricchi di carotenoidi ed in particolare si distinguono per il licopene. Il licopene è un antiossidante, in grado di proteggere le cellule dall'azione dei radicali liberi. A differenza di altre sostanze benefiche per la nostra salute, il licopene non si perde durante la cottura, ed è quindi presente non solo nei pomodori crudi, ma anche nella salsa.
Lo yougurt per prevenire il tumore del colon:
Lo yougurt bianco, agisce favorevolmente sull'intestino rafforzando il sistema immunitario, e contribuendo a proteggere il colon dal rischio di tumore. Gli yogurt sono formati da batteri buoni, sostanze note come probiotici, che agiscono proteggendo il colon e promuovendo una regolare evacuazione giornaliera.
La cannella una spezia per prevenire le malattie
Tra le spezie più antiche ed apprezzate, la cannella possiede delle notevoli proprietà. Ed è soprattutto un anticancro, il suo estratto è in grado di interferire con quelle proteine che aumentano il flusso sanguigno, aiutando il tumore a nutrirsi e quindi ad ampliarsi.
Dieta antitumorale i cibi 'off-limit'
Prima di parlare nel dettaglio dei cibi sconsigliati, in questa determinata scelta alimentare rivolta alla prevenzione, in un contesto nel quale alimentazione e tumori siano tra loro correlati, ti propongo, a grandi linee, alimenti invece non indicati in tal ambito che sicuramente contribuiscono al proliferarsi di tumori, e che comunque in nessun modo aiutano a chi vuole seguire una dieta antitumorale. Con questo non vogliamo proporre regimi 'cilicio', stretti e non aperti a qualche apertura saltuaria: vogliamo semplicemente sconsigliarti gli abusi di certi regimi alimentari non propriamente circoscritti all'interno di categorie specifiche di alimenti antitumorali. Ciò non vuole per forza indirizzarti verso forme di esclusione di alimenti d'origine animale: anche l'abuso di verdure, fritte, eccessivamente condite, di certo non appartengono alla categoria dei cibi per i quali rivolgere attenzioni sanitarie e preventive. In linea generale l'abuso di fritture, di carni rosse, di alimenti iper-proteici di origine animale, di eccessi di sughi e oli di condimento, di legumi o cereali derivati da coltivazioni geneticamente modificate e non testate nella ricerca minuziosa, sono categorie non ideali per una corretta alimentazione.
Anche nell'ambito delle coltivazioni a scopo alimentare, soprattutto nelle produzioni su larga scala, intensive, delle multinazionali dell'agricoltura e delle sementi, la certificazione degli alimenti è spesso incerta, proveniente da zone in 'odore' d'abuso di fitofarmaci e pesticidi, assolutamente lontane dalle tue concezioni di prodotti biologici voluti al fine di ragionare con nuova mentalità ed armonia alimentare a tavola e questo non fa altro che produrre nuove ed inarrestabili malattie.
In questa categoria anche altri alimenti, negli eccessi, dovrebbero essere impiegati con moderazione, come i cereali eccessivamente raffinati (soprattutto le farine), gli zuccheri (attenzione: anche quello derivato dalla canna da zucchero subisce quasi sempre lo stesso processo di raffinazione di quello derivato dalla barbabietola per poi essere colorato con la melassa al fine di ottenere un colore che ricordi una sostanza 'grezza'). Gli zuccheri possono comunque essere sostituiti dalle importanti varietà di mieli, quasi sempre d'origine biologica (le api in ambienti non idonei muoiono), offerti in ampie gamme, portando in se le peculiarità dei fiori d'origine, come l'acacia, l'arancio, il tiglio, il castagno: ognuno fornisce risposte e tutele sia energetiche che protettive per gli epiteli e i bronchi.