Psoriasi: Cause e rimedi!
La psoriasi è un’infiammazione cronica della pelle, non contagiosa, che solitamente compare per la prima volta tra i 20 ed i 30 anni, e colpisce indistintamente sia uomini che donne. Contrariamente a ciò che si può pensare non si tratta di una "malattia", ma si tratta di una anomalia della crescita dell’epidermide, che può comparire e scomparire spontaneamente. Inoltre la psoriasi riguarda esclusivamente la cute, ed ad esempio non è riscontrabile attraverso gli esami del sangue. A carattere cronico e recidivante, la psoriasi è caratterizzata da chiazze eritematose ricoperte da uno strato squamoso bianco-argento, e si localizza per di più a livello dei gomiti, delle ginocchia, e della regione sacrale del capillizio.
Le cause della psoriasi:
La psoriasi è una “malattia” auto-immune, su base genetica, ed è causata da un’alterata attività dei linfociti T, preposti alla difesa dell’organismo, causando un errore sul sistema immunitario. Quando il sistema difensivo dei linfociti, si scatena contro le cellule della pelle, causa una accelerata riproduzione delle cellule dell’epidermide.
L’ipotesi di una corrispondenza genetica è supportata dal fatto che circa la metà delle colpite proviene da famiglie in cui vi sono altri casi, è questa ipotesi è ancora più reale nei gemelli omozigoti. Di fatti la psoriasi è in grado di colpire entrambi i fratelli nel 70% dei casi.
Oltre alla predisposizione genetica, la psoriasi per svilupparsi ha bisogno di altri fattori scatenanti:
Lo stress: è uno dei fattori maggiormente capaci di innescare la reazione.
I traumi: qualsiasi trauma fisico, dal più semplice grattacapo, alle cicatrici chirurgiche, possono provocare, in persone predisposte, anche a distanza di settimane, la comparsa di chiazze psoriache, che colpiscono esattamente la zona precedentemente interessata.
I farmaci: sono cause scatenanti di psoriasi, nelle presone geneticamente predisposte. Alcuni medicinali a base di Litio, beta-bloccanti e antimalarici, contribuiscono ad aumentarne il rischio di sviluppo.
Fumo ed etilismo possono causare gravi forme di psoriasi, cosi come l’alterazione del metabolismo, dovuta da processi metabolici, o da un’alimentazione povera di calcio.
E’ dimostrato come l’infezione alla gola, dovuta dallo streptococco beta-emolitico, è spesso collegata alla comparsa di psoriasi, specialmente nell’età infantile.
Psoriasi le diverse forme:
La psoriasi può manifestarsi sotto varie forme. Le principali forme sono:
La psoriasi in placche:
E’ la forma più comune. La lesione è tipica di placca bene demarcata, eritematosa e coperta con scaglie desquamanti argentee, di aspetto simile alla mica. Ogni placca è caratterizzata da un diametro diverso, e può coprire intere zone del corpo. Proprio dal grado di eritema e di desquamazione, si può giudicare l’attività di psoriasi. Più è intenso l’eritema, più desquamante la placca, e più è attiva la psoriasi.
La psoriasi guttata:
La psoriasi guttata colpisce principalmente i giovani ed è tipica dopo un’infezione di streptococcica tonsillare. Sulla pelle compaiono papule che variano di dimensione e che possono anche superare 1 centimetro di diametro. Normalmente il paziente affetto da psoriasi guttata, 10-15 prima dell’eruzione ha avuto un episodio di faringotonsillite streptococcica. Ciò è dovuto ad una somiglianza strutturale tra la cheratina e la proteina M6 dello streptococco, per cui quando si è affetti dall’infezione si attivano i linfociti T, che producono la reazione. Questa forma di psoriasi può curata attraverso una cura antibiotica.
La psoriasi pustolosa:
Si presenta sia nella forma localizzata, sia nella forma generalizza. La forma di psoriasi pustolosa localizzata si presenta per di più nelle sedi plantari e palmare. Quando si è affetti da psoriasi pustolosa, compaiono delle piccole vescicole sottocornee, che si superficializzano desquamando. Quando, questa forma è particolarmente aggressiva, compaiono segni di eritema, ipercheratosi e fissurazioni. La forma pustolosa generalizzata è invece una grave forma di psoriasi. Per fortuna si tratta di una forma rara.
La psoriasi eritrodermica:
E’ una forma molto grave di psoriasi. L’ambito cutaneo diventa eritematoso e desquamante. Può provocare la perdita di colore, con disequilibrio metabolico, fino a portare al paziente al ricovero per un supporto terapeutico. Normalmente questa forma di psoriasi è indotta: da farmaci, stress e malattie coesistenti.
La psoriasi seborroica:
La psoriasi seborroica è la foma più comune e prende anche il nome di sebopsoriasi. E’ caratterizzata da lesioni simili alla dermatite seborroica, ma a differenza di quest’ultima può coinvolgere, anche aree non interessate alla dermatite. In particolare possono essere colpite le unghie e le zone periauricolari.
La psoriasi amiantacea:
Questa forma si presenta solo sul cuoio capelluto. Prende il nome di amiantacea o di pityriasi amiantacea. Di solito si sviluppa nei più giovani e qualche volta negli anziani. E’ caratterizzata da uno strato di squame biancastre a forma di caschetto che coinvolge il cuoio capelluto.
L’artrite psoriasica
Si distingue dalle altre in quanto ne esistono due tipologie. Una in grado di colpire i più giovani ed una in grado di colpire gli adulti. Può essere monoarticolare e di solito colpisce i più giovani, oppure può coinvolgere più articolazioni. In alcune forme è colpire le articolazioni dalle mani a piedi. Difficile da diagnosticare, può essere una malattia invalidante.
Psoriasi cure farmacolgiche e naturali:
Tra i rimedi possibili per la cura di questa “malattia” la prevenzione può contribuire ad evitarla di svilupparla o a ridurne gli effetti.
Nei soggetti predisposto a sviluppare psoriasi, moltissimi medici consigliano di seguire un’alimentazione ricca di antiossidanti, con alimenti che contengono vitamina C, vitamina E e zinco; vitamine presenti soprattutto in alimenti come gli agrumi, le verdure, nonché nella frutta secca, nell’olio di oliva nelle farine di germe i grano. Inoltre consigliano di eliminare o ridurre drasticamente alimenti come, salumi, carni conservati, piatti da fast-food nonché alimenti ad alta concentrazione di sale, alcolici e caffè.
Ovviamente quando la psoriasi colpisce, può essere curata attraverso l’utilizzo di farmaci, attraverso l’utilizzo di creme topiche a base di antralina, corticosteroidi, calcipotriolo, tazarotene.
Quando si è soggetti alla psoriasi, possono essere utilizzate delle droghe mirate che agiscono preventivamente sulla psoriasi, promuovendo un’azione antiossidante, antinfiammatoria ed antisettica, utilizzando dei prodotti in grado di garantire anche un’azione emolliente e protettiva per la pelle.
Una delle creme naturali, maggiormente utilizzate è l’aloe vera, per la capacità di mantenere idrata la pelle. Oltre alle creme sono utilizzati ad uso preventivo gli oli vegetali. In particolar l’olio di Jojoba e l’olio di Macadamia conferiscono alla pelle maggiori benefici emollienti, e sono in grado di prevenire le infiammazioni della pelle.