Smettere di prendere la pillola anticoncezionale
Sono molte le ragioni per la quale una donna decide di interrompere la pillola anticoncezionale: perché vuole rimanere incinta, il passaggio ad un altro metodo di contraccezione oppure per l'avanzare dell'età. Nel momento in cui si decide di interrompere la pillola, bisogna prepararsi alla possibilità di dover affrontare diversi effetti collaterali, che però non sono gravi per la propria salute. Infatti quest'ultimi sono segnali che il corpo sta tornando alla sua normalità, cioè sta imparando ad andare avanti, anche senza gli ormoni forniti dalla pillola contraccettiva.
Smettere di prendere la pillola provoca problemi alle mestruazioni?
Sono tanti gli effetti che colpiscono il corpo nel momento in cui si interrompe la pillola anticoncezionale, il primo tra tutti è il ritorno di un flusso mestruale normale. È fondamentale sapere che la maggior parte delle pillole contraccettive funzionano bloccando l'ovulazione, grazie agli ormoni che contengono, di conseguenza rallentano il normale ciclo femminile. Esistono due tipi di pillole: le prime chiamate pillole combinate, cioè che contengono estrogeni e progesterone, che sono le più diffuse e le seconde sono le pillole progestiniche, queste vengono solitamente consigliate alle donne che non possono prendere estrogeni. Le pillole combinate hanno vari effetti: non permettono l'ovulazione, trasformano l'endometrio impedendo che un ovulo fecondato si impianti sulle ovaie ed infine aumentano lo spessore del muco cervicale, bloccando il passaggio dello sperma tramite la cervice. Invece il tipo di pillola solo per i progestinici, ovvero che è composta da un solo progestinico, significa che influisce solamente sulla grandezza del muco sulla cervice e solitamente va a bloccare anche la fase di ovulazione. Quando si decide di interrompere la pillola, l'ovulazione riprenderà la sua normale attività, causando così svariate sintomatologie che in verità non sono altro che un ritorno alla normalità del corpo. Con l'interruzione della pillola anticoncezionale potranno esserci problemi con il ciclo mestruale, che potrà essere più lungo e irregolare, oltre ad essere doloroso oppure pesante.
Il ciclo dopo interruzione pillola:
Dal momento in cui una donna decide di interrompere la pillola contraccettiva, potrà vedere dei segnali del suo ciclo che le faranno capire che lo stesso è tornato normale. Alcune di loro si accorgono del dolore a metà delle mestruazioni, questo sta a significare che l'ovulazione è avvenuta senza problemi. Normalmente il processo si svolge 14 giorni prima del ciclo mestruale, durante questa fase si andrà a rompere il follicolo che contiene l'uovo e ciò potrebbe provocare in determinate donne dei lievi dolori. Questo meccanismo può essere di aiuto per capire qual'è il momento giusto per far si che si possa rimanere incinta, sempre se il motivo dell'interruzione della pillola anticoncezionale sia quello. I cambiamenti degli ormoni possono rilevarsi clinicamente, per esempio quando si è a metà del flusso mestruale, la somma di estrogeni può generare molta leucorrea, ovvero abbondanti secrezioni bianche rispetto a quando si assumeva la pillola contraccettiva. Quest'ultime sono lievemente appiccicose e del tutto trasparenti, con una consistenza che può essere paragonata ad un albume d'uovo. Per diverse donne la libido può essere maggiore dal momento in cui avranno interrotto il contraccettivo ormonale. Naturalmente una donna che decide di smettere la pillola, può andare incontro a dei sintomi premestruali.
Dopo quanto tempo che si interrompe la pillola si può rimanere incinta?
Dal momento in cui si decide di interrompere la pillola anticoncezionale, ci può essere una ripresa veloce del ciclo mestruale, anche se la fase della fertilità cambia di donna in donna.Tutto questo sta a significare che è molto probabile che si possa rimanere incinta già dal primo rapporto sessuale che si ha, a prescindere che si tratti della settimana che segue sia che riguarda i giorni del ritorno alla normalità. Solitamente tante donne riprendono ad avere l'attività ovarica molto velocemente, infatti si consiglia di non interrompere la pillola molto presto o ancor meglio fino a quando non si decide di diventare finalmente mamma, siccome a volte può succedere prima del previsto. Per coloro che sono insicure sul fatto che ci sia un ritorno del ciclo mestruale, può essere effettuato un test sull'ovulazione cosi da poter avere delle delucidazioni migliori per quanto riguarda questo aspetto.
Smettere la pillola fa dimagrire?
Molti studi scientifici hanno dimostrato che con l'interruzione della pillola c'è una possibilità che la donna possa aumentare o perdere peso, il tutto naturalmente varia da donna in donna. Tante di esse quando assumono il contraccettivo sentono come se calassero di peso in modo graduale, in verità non è il ciclo la causa che fa perdere il peso, ma quando si ha una regolarità portata dalla pillola, c'è anche una diminuzione ormonale prima del flusso, che porta a far sparire la ritenzione idrica che si era creata. In più ci sono donne che con l'assunzione della stessa possono ingrassare, ma ciò non è regolare e di conseguenza potrebbe significare che questo contraccettivo non sia quello più giusto per loro. Può esserci anche la possibilità di vedere una diminuzione di volume per quanto riguarda il seno dal momento in cui si decide di interrompere la pillola anticoncezionale, anche questo fattore è diverso per ogni donna. Se dovesse presentarsi un aumento di peso improvviso, dal momento in cui viene smesso il contraccettivo ormonale, è meglio rivolgersi al proprio medico curante per avere idee più chiare e per stare in totale tranquillità.