Come smettere di giocare?
Lotto, macchine slot, gratta e vinci, bollette, donano l'illusione di poter vincere delle discrete quantità di denaro, spendendo poco…. Questa illusione è data proprio dalla possibilità di acquistare un biglietto, a pochi euro, proponendo l’illusione che gioco e guadagno siano un binomio semplice da realizzare. In realtà le somme di denaro spese nel corso degli anni possono rappresentare una vera e propria fortuna, una fortuna che con il gioco a ben poco a che vedere, date le esigue possibilità di vincita, considerando che questi giochi sono gestiti ad AMS Ma allora come smettere il gioco d'azzardo?
Alla base del gioco d'azzardo c'è illusione di una vincita in grado di migliorare il proprio tenore di vita. Il meccanismo è sempre lo stesso, si acquista un biglietto, si inserisce una monetina nella macchinetta, si gioca solo per qualche secondo e si scopre di non aver vinto nulla.
Normalmente durante la vita di un giocatore avviene il desiderio di smettere di giocare, ma non ci riesce perché in si auto-convince che prima o poi il momento giusto arriverà, innescando cosi un meccanismo perverso che provoca la perdita di ingenti somme di danaro, modificando anche la realtà della vita, in quanto il giocatore tende a dimenticare tutte le sconfitte passate. I motivi delle sconfitte sono da attribuire alle bassissime percentuali di biglietti vincenti, alle esigue combinazioni che una slot eroghi sul denaro già incassato, e alle basse percentuali di battere nel lungo periodo chi ha quotato una partita di calcio, una persona o meglio società estremamente preparata nel settore.
Come smettere di giocare d'azzardo?
Il giocatore entra cosi in uno stato patologico, dove si convince che può smettere di giocare quando vuole. Per togliersi il vizio del gioco d'azzardo dalle proprie mani è importante comprendere che smettere di giocare è solo ed esclusivamente un illusione, perché i danni psicologici creati dal gioco d'azzardo sono paragonabili a quelli dell'alcool o delle droghe.
Chiedere aiuto ad uno specialista rappresenta cosi un passo fondamentale verso un processo di vera e propria guarigione. Diversi medici ed in particolare psichiatri, e psicologici che si occupano del gioco d'azzardo concordano che l'aiuto dei familiari e delle persone vicine al giocatore rappresentano un fattore determinante per uscire dal tunnel del gioco.
Le cure che possono essere somministrate al giocatore possono essere scelte tra terapie farmacologiche che attingono a sostanze in grado di stabilizzare l'umore, o farmaci che vengono somministrati in caso di dipendenza dal gioco patologico che può provocare anche forme di depressione estremamente gravi.
Convincere un giocatore, ad abbandonare per sempre il gioco non è affatto semplice e la prima cosa da fare è aiutarlo a prendere consapevolezza del fatto che ha bisogno di aiuto, ma l'aiuto della famiglia e dei vari specialisti da solo non può bastare se il primo passo non viene fatto dal giocatore. Essere in grado di prendere consapevolezza di essere dipendenti da qualcosa, è il passo decisivo verso il processo di guarigione. Normalmente il giocatore va alla ricerca di quella sensazione provata nella prima vincita e che mai si è più ripetuta. Ecco che per guarire occorre ricercare il senso di frustrazione provato dopo quella vittoria, per tutte le sconfitte ed i soldi persi durante gli anni. Pertanto per guarire è fondamentale ricercare gli effetti negativi che il gioco ha provocato nella vostra vita.