Cosa sono le verruche e come riconoscerle

Una verruca è una piccola escrescenza cutanea dall’aspetto ruvido e che può apparire in qualsiasi parte del corpo. In genere sembra una bollicina molto simile ad un piccolo cavolfiore, ed è causata da un virus appartenente alla famiglia dei papillomavirus umani (HPV). L'aspetto di una verruca dipende tra l’altro dalla posizione in cui si trova e dallo spessore cutaneo.

I soggetti che lamentano un sistema immunitario debole sono quelli maggiori predisposti ad incorrere nelle verruche. Premesso ciò, per sapere nel dettaglio cosa sono e come riconoscerle è importante analizzarle a 360 gradi. Per iniziare va subito detto che ci sono vari tipi come quelle comuni, le piatte, le pigmentate e le cosiddette plantari. I punti neri visibili in una verruca sono invece dei vasi sanguigni che nella maggior parte dei casi possono portare a sanguinamento. Per saperne di più sulle verruche e come riconoscerle, il consiglio è di leggere i passi successivi di questo post.

Quali sono le cause della formazione di verruche?

Le cause delle verruche sono la logica conseguenza della presenza di un virus che provoca lo sviluppo di una quantità eccessiva di cheratina ossia una proteina dura nello strato superiore della pelle che viene quindi definita verruca. Quando quest’ultima si manifesta è altresì importante sottolineare che non è considerata molto contagiosa, ma può però trasmettersi da uno stretto contatto pelle a pelle. L'infezione tuttavia può anche attecchire indirettamente tramite oggetti o superfici contaminate come ad esempio l'area circostante di una piscina.

Come eliminare le verruche

Per sapere come eliminare le verruche ci sono svariate tipologie di trattamenti a cui attingere e che comprendono l’utilizzo di acido salicilico, crioterapia, trattamento laser e chirurgico e terapie di tipo fotodinamiche. Inoltre c’è anche la possibilità di intervenire con sostanze chimiche come ad esempio l’azoto liquido, con creme topiche e con tanti altri prodotti naturali e di facile reperibilità. In riferimento a questi ultimi, è altresì importante sottolineare che sono quelli maggiormente consigliati e per questo motivo meritano un doveroso approfondimento.

I rimedi naturali per eliminare le verruche

Per eliminare le verruche con rimedi naturali ci sono metodi fai-da-te ed alcuni anche insoliti, ma allo stesso tempo molto efficaci per risolvere a monte il problema. Per fare degli esempi si può optare per l’utilizzo di una patata. Nello specifico basta tagliarla a metà e strofinarla energicamente sulla verruca assicurandosi che la pelle si saturi del suo succo. L’operazione va ripetuta la mattina e la sera e per circa due settimane. Trascorso tale lasso di tempo si possono vedere i primi risultati. Se volete sapere come togliere le verruche con un altro rimedio naturale, il consiglio è di immergere un batuffolo di cotone nell'aceto di mele e applicarlo direttamente sulla verruca tenendolo in posizione con un cerotto. La rimozione di quest’ultimo può avvenire ogni giorno e per almeno tre consecutivi prima di iniziare a vedere dei risultati soddisfacenti. Un altro rimedio naturale che se ben eseguito consente di minimizzare il fastidio causato da una verruca ed eliminarla del tutto, consiste nel dipingerla con uno strato di smalto trasparente, ripetendo l’operazione ogni giorno e per almeno due settimane prima di iniziare a vedere dei risultati. Immergendo invece un batuffolo di cotone nell'aloe vera fresca e applicandolo direttamente sulla verruca, è un altro ottimo metodo per eliminarla definitivamente. Per ottimizzare il risultato è vivamente consigliato di ripetere l’operazione ogni giorno e per almeno due settimane. Infine è dato sapere che strofinando un aglio crudo sulla verruca ogni giorno per un periodo di almeno quindici, si possono ottenere risultati soddisfacenti. In tal senso è importante sottolineare che questo ortaggio di facile reperibilità in casa contiene una sostanza denominata aglina nota per le sue eccellenti proprietà antibiotiche. Da ciò si evince che oltre a minimizzare gradualmente l'aspetto della verruca fino ad eliminarla del tutto, la sostanza svolge anche un'azione antisettica e nel contempo tende a lenire le sofferenze come a esempio senso di calore e bruciore costante. A margine è importante sottolineare che quando si parla di rimedi naturali per le verruche si intende anche l'utilizzo di oli essenziali che in tal senso hanno delle eccellenti proprietà lenitive e che sono disponibili di svariati tipi, tutti ricavati da piante come ad esempio quello di lavanda che è noto per essere un ottimo antimicotico naturale.

Come togliere le verruche con l’azoto liquido

Le verruche sono quindi delle escrescenze sulla pelle causate da virus (germi che possono essere visti solo con un microscopio speciale). Tuttavia variano per dimensioni e aspetto, e spesso si manifestano non solo sulle mani e sui piedi ma ovunque ci sia della pelle specie se sensibile. In presenza di queste antiestetiche escrescenze cutanee, oltre ai trattamenti a base di prodotti naturali c’è anche la possibilità di intervenire con un acido a base di azoto liquido per verruche. La sostanza in oggetto infatti congela e distrugge la verruca e l’area di pelle normale intorno alla stessa. Per applicarlo è necessario rivolgersi ad un medico esperto del settore che utilizza uno speciale flacone spray per mettere l’azoto liquido sulla parte di pelle interessata. In genere sono necessari da 10 a 20 secondi per l'applicazione. Detto ciò, va altresì aggiunto che l'azoto liquido è così freddo che in realtà punge generando la sensazione di congelamento; infatti, sembra di avere un cubetto di ghiaccio attaccato alla pelle. Successivamente in fase di scongelamento si avverte invece la sensazione di calore. Per ottenere risultati soddisfacenti la verruca dovrebbe essere trattata con la suddetta sostanza per almeno due volte. L'area può risultare tuttavia dolorante per un giorno o due successivi. A questo punto è importante aggiungere che quando alcune verruche si presentano molto spesse la pelle in eccesso sopra di esse va rimossa affinché il trattamento a base di azoto funzioni meglio, ed il professionista incaricato in questo caso utilizza uno strumento affilato. Infine va detto che dopo 4 o7 giorni, la bollicina crostificandosi cadrà e l’area interessata potrebbe dare qualche lieve fastidio. A margine va tuttavia sottolineato che il trattamento con azoto liquido di solito non lascia alcuna cicatrice.