Mele: proprietà benefici e controindicazioni!
La mela è il frutto ottenuto dal albero di melo, una pianta di origine Asiatica. Coltivata in oltre 2000 varietà, alcune varietà di mele sono estinte. Grazie alle caratteristiche climatiche della nostra penisola, alcune regioni hanno sviluppato la coltivazione intensiva della pianta di melo, soprattutto le regioni dell’arco alpino. Considerate un frutto destagionalizzato, le mele sono presenti sui banchi dei nostri mercati tutto l'anno. Dopo la raccolata dei frutti ancora acerbi le mele sono riposte a temperature controllate, temperature che variano da 1 a 3,5 gradi con un umidità che varia tra il 59 ed il 68%. Al contrario la maturazione naturale della mela avviene durante settembre-ottobre.
A differenza delle mele di coltivazione per la vendita industriale, le mele coltivate a Km 0 hanno una disponibilità di conservazione piuttosto ridotta, che varia da 1 a 4 mesi a seconda della varietà di frutto scelto.
Proprietà delle mele:
Mediamente una mela pesa 240 grammi ed apporta 125 kcal. Nella nostra alimentazione le mele sono utilizzate come spuntino, merenda o sono utilizzate a chiusura dei pasti. L’energia rilasciata dalle mele è data dalla presenza di glucidi, seguita in modo marginale da proteine e dai lipidi.
Composte da carboidrati semplici come il fruttosio e da peptidi a basso valore biologico, le mele contegono un discreto contenuto di fibre solubili. Apprezzate per le eccellenti quantità di vitamine, le mele si distinguono per l'ottimo contenuto di vitamina C.
Ricche di potassio, le mele, sono un frutto adatto sia all’alimentazione vegetariana, sia all’alimentazione vegan, nonché sono considerate uno dei frutti preferiti dai crudisti. Inoltre essendo completamente prive di glutine e lattosio, le mele sono un alimento adatto a chi ne è intollerante.
Se inserite in un piano alimentare creato ad hoc, le mele rappresentano un alleato della salute. Grazie alla notevole quantità di fibre solubili, il loro consumo dona senso di sazietà, riducendo la formazione di grasso. Ottime nel ridurre i livelli di colesterolo presente nel sangue, le mele contengono un basso indice glicemico, pertanto sono utlissime nelle diete delle persone che soffrono di diabete.
La capacità di ridurre i livelli di colesterolo è dovuto alla presenza di pectina. La pectina è un polisaccaride indigeribile, in grado di controllare i livelli di colesterolo, favoriscono la regolarizzare le funzionalità dell’intestino, mantenendo sotto controllo i livelli di fame. Una mela mangiata comprensiva di buccia fornisce mediamente 4 grammi di fibre solubili. Le fibre contenute nella mela a differenza di quelle contenute nei cereali integrali, sono in grado di sciogliersi in acqua, formando all’interno dell’intestino una massa gelatinosa in grado di intrappolare zuccheri e lipidi in eccesso, ed alcune sostanze pericolose per il nostro organismo.
In grado di favorire la diuresi e nel combattere la stipsi, il consumo di mele è suggerito da diversi nutrizionisti per riorganizzare i disordini del tratto intestinale in particolare della diarrea, stitichezza e del meteorismo intestinale. La pectina, contenuta all’interno del frutto, non svolge un’azione lassativa, ma bensì una potente azione modulante delle feci.
La contemporanea presenza di vitamina A, C, K e E, e di polifenoli dona alle mele delle eccellenti proprietà antiossidanti. Le vitamine ed i polifenoli contenute nel frutto agiscono contrastando i radicali liberi, ritenuti responsabili di diverse malattie degenerative.
Le varietà di mele più consumate sulle nostre tavole:
In Italia la coltivazione delle mele e la successiva vendita avviene nelle seguenti varietà:
La mela rossa: è la più consigliata e consumata nelle diete dimagranti. Questa caratteristica è dovuta alla presenza di piruvato una sostanza presente nella scorza. Il piruvato è una sostanza in grado di sciogliere e l’adipe se associato ad una corretta alimentazione.
La mela verde: è tra le varietà di mele più coltivata e tra tutte le mele contiene il maggior quantitativo di vitamina C. Oltre a contenere una buona quantità di acido ascorbico, la mela verde è ricca di acidi organici antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare, rafforzando le difese immunitarie.
La mela gialle: è la mela più amata dalle donne. Ricca di corotenoidi difende la pelle dalla formazione delle rughe. Inoltre il suo consumo migliora la vista notturna.
La mela fuji: è la varietà di mela che contiene la maggior quantità di pectina. Il suo utilizzo favorisce la riduzione della colite.
La mela annurca: coltivata principalmente nella regione Campania, i principali benefici di questa varietà di frutto sono quelli di rivitalizzare l’epidermide, idratandola e tonificandola. La mela annurca favorisce la ridiuzione delle rughe, ed è uno dei frutti più utilizzati nella cosmesi naturale.
Controindicazioni della mela:
Alla mela non sono associate particolari controindicazioni, in quanto rappresenta un frutto molto equilibrato ed utile in ogni età. Raramente il loro consumo provoca effetti collaterali, ad ogni modo è bene precisare che un massiccio consumo di mele, può provocare gonfiore addominali o diarrea. Ciò è dovuto all’alto contenuto di pectina. Inoltre, secondo alcuni studi, l’alto contenuto di pectina potrebbe contrastare l’assimilazione di alcuni farmaci.
