Vitamina C: conoscere le sue proprietà!
La vitamina C o acido ascorbico è una vitamina idrosolubile, ovvero è una di quelle vitamine che non può essere prodotta autonomamente dal organismo, ma deve essere necessariamente introdotta attraverso l'alimentazione.
Vitamina C a cosa serve?
Nota per l'azione immunostimolante, la vitamina C stimola il sistema immunitario soprattutto nella cura e prevenzione del raffreddore. In grado di partecipare a diverse reazioni metaboliche, l'acido ascorbico partecipa alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene. La capacità di innalzare le difese del sistema immunitario riduce sensibilmente il fattore di rischio di sviluppare malattie tumorali, soprattutto allo stomaco. L'apporto nelle giuste quantità di vitamina C, favorisce la neutralizzazione dei radicali liberi prevenendo l'invecchiamento cellulare. Partecipa attivamente alla produzione di collagene che costituisce la struttura di tutti i tessuti del corpo. In grado di prevenire le emorragie dei capillari sanguigni, partecipa alla guarigione delle ferite e ripara le ossa da possibili fratture.
In quali alimenti è presente la vitamina C?
La vitamina C è presente in diversi alimenti, soprattutto negli alimenti freschi, come frutta e verdura. Le migliori fonti alimentari di vitamina C sono rappresentate dalle arance, dai kiwi, dalle fragole, dalle patate, dai peperoni, dai pomodori, dai semi di chia e dalle bacche di goji. Per garantire il maggior apporto di vitamina C, ad eccezione dei semi di chia e delle bacche di goji, gli alimenti indicati on devono essere conservati per oltre 2-3 giorni e devono essere consumati crudi, o comunque essere cotti attraverso tecniche di cottura non invasive, in quanto la vitamina C è una vitamina termolabile, ovvero in grado di disperdersi con il calore.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C?
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C è di 90 mg per uomini e di 70 mg per le donne. Le donne in dolce attesa necessitano di un quantitativo superiore di vitamina C.
Carenze di vitamina C cosa succede?
La carenza di vitamina C può causare diversi disturbi come stanchezza ed affaticamento. In alcuni casi la carenza di acido ascorbico può causare scorbuto, una patologia che in passato era diffusa tra i marinai, i quali per lunghi periodi non si cibavano di alimenti freschi. Lo scorbuto provoca una condizione di apatia, anemia e inappetezza, a cui fanno seguito il sanguinamento delle gengive, la caduta dei denti, emorragie sottocutanea e i dolori muscolari.
Oltre allo scorbuto la carenza di acido ascorbico provoca difficoltà nella sintetizzazione del collagene, l'indebolimento dei vasi sanguigni ed inoltre causa il cattivo assorbimento di ferro. In rari casi, la carenza di vitamina C può provocare ulcere, mentre in casi rarissimi una carenza di acido ascorbico causa difficoltà di digestione ed aumenta la fragilità dei capelli.
Eccesso di vitamina C cosa provoca?
Normalmente un'assunzione eccessiva di vitamina C, può essere provocata da una dieta sbilanciata o da un abuso di integratori. L'eccesso di acido ascorbico può provocare problemi ai reni, attraverso la formazione di calcoli. La maggiore capacità di assorbimento di ferro, associata ad un eccesso di vitamina C può essere causa di overdose di ferro. I sintomi più comuni registrati da un eccesso di vitamina C sono, mal di testa, bruciore di stomaco crampi addominali.
La vitamina C fa perdere peso?
Diverse persone che seguono una dieta dimagrante usano gli integratori di vitamina C, per perdere peso. La capacità della vitamina C di far perdere peso è dovuta L-carnitina, un amminoacido in grado di bruciare più velocemente la massa grassa.
La vitamina C durante la gravidanza:
Durante la gravidanza diversi nutrizionisti suggeriscono alle future mamme di assumere degli integratori di vitamina C, con lo scopo di non aumentare eccessivamente il loro peso. Inoltre l'acido ascorbico favorisce il corretto sviluppo celebrale del feto. Agisce favorevolmente sulla placenta riducendo il rischio di parto prematuro. Durante la gravidanza è importante prendere degli integratori di vitamina C sotto stretto controllo medico o del nutrizionista.