Grano saraceno lo pseudocereale senza glutine
Utilizzato come un cereale, il grano saraceno, è una poligonacea, ed è completamente privo di glutine. Utilizzato nelle diete gluten free, il grano saraceno gode di notevoli proprietà nutrizionali, tanto che il suo consumo garantisce notevoli benefici alla nostra salute.
Ricco di minerali come ferro, magnesio, potassio, selenio e rame, il grano saraceno è apprezzato anche per la presenza di alcune vitamine del gruppo B. L’elevato contenuto di micronutrienti, e la capacità di essere un alimento privo di glutine, rendono il grano saraceno, uno degli alimenti più in voga degli ultimi anni nella nostra cucina.
Il grano saraceno contiene glutine?
Originario dell'Asia, e conosciuto come grano nero, il grano saraceno è inserito erroneamente nel gruppo dei cereali, anche se in realtà si tratta di una pianta erbacea, ed è quindi preferibile accostarlo ad un pseudo-cereale. A differenza della maggior parte dei cereali, nella composizione proteica del grano, non è presente la gliadina del glutine, è ciò lo rende un alimento consentito nelle diete delle persone affette da celiachia, e da chi segue un regime alimentare gluteen free.
Proprietà del grano saraceno
Ideale da inserire nella nostra alimentazione, il consumo regolare di grano saraceno, favorisce i corretti livelli di glicemia nel sangue riducendo i livelli della glicemia. Il grano inoltre contiene la rutina, un flavonoide utile nel ridurre le vene varicose ed ipertese, inoltre la rutina è in grado di ridurre il rischio di malattie cardiache, ed alcuni tipi di tumore. I semi del grano saraceno sono altamente proteici, e possiedono 8 degli amminoacidi essenziali.
Il seme di grano saraceno è composto principalmente da amido, rispettivamente 25% amilosio e 75% amilopectina. L'abbondante presenza di quest'ultima lo rende facilmente digeribile, tanto che diversi nutrizionisti e dietologi lo inseriscono nei piani alimentari dei loro pazienti, sfruttandone anche le proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche. Il suo utilizzo è apprezzato per l'elevato contenuto di lisina, treonina e triptofano, un amminoacidi che coinvolgono diverse funzioni essenziali.
In grado di fornire energia garantendo poco più di 300 kcal per 100 grammi di prodotto e circa 12 g di proteine, il grano saraceno oltre ad essere utilizzato nelle diete dei celiaci, è suggerito nelle diete degli sportivi e delle donne in dolce attesa, oltre che nelle persone anziane.
Come utilizzare il grano saraceno?
A differenza di Germania e Francia, le nazioni dove viene maggiormente coltivato, in Italia il grano saraceno è coltivato in Valtellina e nel sud Tirolo, e comunque dove la temperatura non supera i 20 gradi, il grano saraceno è consumato principalmente nella preparazione di minestre, zuppe e contorni, anche se negli ultimi tempi i suoi germogli sono diventati particolarmente comuni nella preparazione delle insalate.
Dove comprare il grano saraceno
Negli ultimi anni, la reperibilità del grano saraceno è diventata sempre maggiore, tanto da essere presente sia nella grande distribuzione, che nei negozi biologici. Oggi il grano saraceno è disponibile sia sotto forma di chicchi interi, che di farina, oltre che ovviamente della pasta, sicuramente il prodotto che negli ultimi anni ha visto aumentare in modo esponenziale il suo utilizzo.
