Frutta consentita ai diabetici qual'è la più indicata?
Una corretta alimentazione è indispensabile per condurre uno stile di vita sono, soprattutto per chi è affetto da patologie come il diabete. Imparare a selezionare il cibo che potrebbe farci male è un ottimo inizio per garantirsi una vita sana e in forma. Il diabete è una malattia comune a molti e che si manifesta negli essere umani a partire dalla giovane età. I medici diabetologi, negli ultimi anni, hanno affrontato con frequenza il tema 'alimentazione', indicando quelli che potrebbero essere gli alimenti adatti per un diabetico. Il vero nemico è la frutta; se per chi non soffre di questa patologia è qualcosa di piacevole, per un diabetico può essere fonte di peggioramento. I diabetologi hanno indicato espressamente quali potrebbero essere gli alimenti dannosi. Lo scopo è quello di rendere consapevole il diabetico, dandogli la possibilità di scegliere tra il migliorare la propria condizione o adagiarsi e sottovalutare il problema. Vediamo il perché e scopriamo quali frutti possono mangiare chi soffre di diabete.
Quale frutta può mangiare un diabetico?
La frutta è uno tra gli alimenti più ricco di zuccheri. Quest'ultimi provocano l'aumento della glicemia, soprattutto se mangiata in quantità eccessive. Non significa che la frutta non potrà essere consumata dai diabetici ma semplicemente dovranno essere selezionate piccole quantità che rientrano nel carico glicemico giornaliero. Il segreto sta nell'individuare la frutta più matura poiché ha una concentrazione inferiore di zuccheri; evitando la frutta disidratata che privata della sua quantità di acqua potrebbe avere una maggiore quantità di zuccheri. Tra la frutta consigliata per i diabetici ricordiamo: gli agrumi e in particolare modo le arance, hanno un basso contenuto di indice glicemico e soprattutto sono ricche di vitamine. Sono consigliate le mele, anch'esse hanno una piccola quantità di zuccheri ma numerose vitamine come la C. Le pere sono le migliori alleate per la riduzione del colesterolo nel sangue. Non dimentichiamoci dei kiwi, frutti di bosco, prugne, albicocche, pesche, mirtilli e le fragole. Questa è la tipologia di frutta che potrebbe essere liberamente consumata dai diabetici con la riserva di rispettare la porzione di 15 grammi di carboidrati. Rispettare un determinato regime alimentare può risultare davvero difficile, ma non deve essere considerato una privazione ma solo una scorciatoia per migliorare la propria condizione.
Frutta secca per diabetici è consentita?
Contrariamente a quanto pensano molti, la frutta secca è un attimo alleato per un diabetico. Recenti studi in materia hanno dimostrato che consumare una piccola quantità di frutta secca al giorno può ridurre e controllare gli indici glicemici nel sangue. Non significa che un diabetico possa mangiare liberamente qualsiasi tipo di frutta secca, anche in questo caso è importante fare una selezione: noci, nocciole e mandorle sono le uniche consentite. Hanno un elevato contenuto di acido oleico e grassi polinsaturi. È consigliato consumare una quantità di 100 grammi al giorno, non oltre. Le piccole quantità sono il segreto perfetto per concedersi tutti gli alimenti purché siano in porzioni non dannose per la salute.
Frutta per i diabetici: quale evitare?
Soffrire di una patologia come il diabete può essere davvero un problema, soprattutto per chi non ha imparato a selezionare i cibi adatti alla propria condizione. In molti sostengono che qualsiasi frutto possa avere conseguenze positive su un essere umano, ma ciò non accade per i soggetti diabetici. Quest'ultimi devono controllare assiduamente il carico glicemico dei pasti, facendo attenzione anche al più innocuo degli alimenti. Tra la frutta da evitare possiamo aggiungere al novero il melone e l'anguria. Non hanno un elevato contenuto di carboidrati, ma l'indice glicemico è davvero elevato: rispettivamente 60 e 75. L'uva è un altro frutto off limits per i diabetici, basti pensare che 100grammi corrispondono a ben due porzioni di carboidrati. Le banane pur contenendo un'elevata quantità di potassio, ottimo per le ossa è sconsigliato per i diabetici a causa dell'elevata quantità di carboidrati, se consumato maturo questo frutto presenta anche molti zuccheri. Infine, tra la frutta da evitare per i diabetici, ci sono anche i datteri e l'ananas. Diversamente a frutta, la verdura può essere consumata in elevate quantità. Anche in questo caso è opportuno fare una selezione, tra le verdure sconsigliate ci sono: le patate e le carote. Nonostante queste piccole privazioni, la maggior parte dei soggetti diabetici conducono uno stile di vita sano e in linea con le loro esigenza. Oltre ad una corretta alimentazione, associano lo sport, fonte di benessere mentale e fisico.