Qual'è la differenza tra salumi ed insaccati! Scopri la differenza!
Salume o insaccato, qual’è la differenza tra due prodotti alimentari che possono sembrare simili? Quando si stila la lista della spesa, si indica normalmente tutto come salumi, eppure dinnanzi al banco salumeria, dovrebbero ( o dovremmo sapere ) specificare in modo diverso cosa vorremo acquistare se un salume o un insaccato, differenziando i vari prodotti come prosciutti, salame e bresaola.
Per essere precisi occorre identificare meglio i prodotti a base di carne, assegnandoli ad una delle due macro-categorie salumi insaccati, e salumi non insaccati.
Se i due prodotti alimentari hanno delle caratteristiche comuni, come quella di essere entrambi ottenuti dalla lavorazione di carne sottoposta a processi di trasformazione, che ne aumenta la conservabilità del prodotto, sia i salumi insaccati che non, sono sottoposti a rigide e severi controlli che ne certificano la qualità del prodotto scelto. Tuttavia a parte queste sottili caratteristiche comuni, i salumi e gli insaccati sono due prodotti totalmente differenti.
Quali sono i salumi insaccati?
Comprendere e riconoscere i salumi insaccati è piuttosto semplice. Si tratta semplicemente di carni lavorate, che sono racchiuse all'interno di un involucro, che funge da contenitore. Tipicamente l'involucro è ottenuto dal intestino dell'animale, anche se oggi sono utilizzati degli involucri sintetici.
Il salame è salume insaccato più consumato sulle nostre tavole. Durante la preparazione viene letteralmente "insaccato" prima di essere sottoposto al processo di asciugatura e stagionatura. Ma non solo il salame, tra i salumi insaccati disponibili al banco alimentare, e comunemente diffusi sulle nostre tavole, è possibile categorizzare alla categoria dei ai salumi insaccati la mortadella, cosi come la coppa.
Quali sono i salumi non insaccati?
I salumi non insaccati sono prodotti a partire da parti interne degli animali, utilizzandone diverse parti, come ad esempio la spalla o la coscia. A differenza dei salumi insaccati, i salumi non insaccati durante la preparazione non prevedono il processo di confezionamento o “insaccatura”.
A differenza dei salumi insaccati, i salumi non insaccati non devono essere necessariamente tritati ed impastati per essere inserti nel budello. Sono diversi i salumi non insaccati presenti quotidianamente sulle nostre tavole ed appartengono alla categoria di salumi non insaccati, il prosciutto cotto, il prosciutto crudo, la bresaola, lo speck e la pancetta.