La dieta chetogenica cos'è e come funziona?
La dieta chetogenica offre risultati efficaci in poco tempo. La chetosi per dimagrire è il sistema più utilizzato dagli sportivi perché aiuta a costruire un fisico e una muscolatura perfetta. Come ogni dieta, ovviamente, deve essere seguita in maniera rigorosa, magari consultando un nutrizionista per evitare dei passi falsi. Vediamo nel dettaglio come funziona la keto diet.
Come funziona la dieta chetogenica:
Come già detto, non ci si può improvvisare col fai da te ma bisogna affidarsi ai consigli di un esperto. Questo perché questo tipo di dieta, sfrutta un meccanismo metabolico specifico per cui è necessario che si tenga ben monitorata la situazione. La keto diet riduce drasticamente l’apporto di carboidrati nella dieta, quasi azzerandoli. Da un valore giornaliero di base tra il 45 e il 60% nell’assunzione di carboidrati, questa dieta ti fa passare ad un 5 – 10%. Ma come farà l’organismo a compensare questo cambiamento? I carboidrati infatti apportano energia al nostro corpo e non possiamo certo vivere senza energia. A compensare questo squilibrio arriva prima il glicogeno ma, una volta finite le scorte, il metabolismo attiva due processi che sono la gluconeogenesi e la chetogenesi. Con la gluconeogenesi il fegato produce glucosio, con la chetogenesi invece, i chetoni soppiantano il glucosio e in questo modo i livelli di insulina restano bassi. Quando l’insulina è bassa lo è anche l’accumulo di grassi per cui la perdita di peso è immediata e viene risparmiata la massa muscolare. In parole povere, la chetosi è il meccanismo metabolico che produce le energie dai grassi perché mancano i carboidrati, che restano la prima fonte dalla quale il nostro organismo prende energia.
I rischi della dieta chetogenica sulla salute!
Questa pratica evoca una complicazione dettata dal diabete ed è stata, per questo motivo, al centro di molti dibattiti scientifici. Nei soggetti affetti da questa patologia si potrebbe riscontrare la chetosi diabetica, altro non è che un insufficienza insulinica che può comparire anche in gravidanza. In questa situazione l’accumulo di corpi chetonici può essere eccessivo tanto da richiedere un intervento sanitario per evitare seri problemi di salute. Quando questo processo è indotto dalla dieta, invece, non ci sono danni per la salute perché i la percentuale di chetoni prodotta è bassa e non altera il ph del sangue.
Gli effetti collaterali della dieta chetogenica:
La dieta chetogenica non apporterà alcun danno di salute al tuo corpo e al tuo metabolismo ma potrai subire degli effetti collaterali fastidiosi. I sintomi della chetosi sono diversi e devi tenerli monitorati e parlarne col medico nutrizionista che sta seguendo la tua dieta. Emicrania e capogiri, senso di stanchezza, nausea e vomito sono i sintomi riscontrati e causati dalla chetosi, generalmente scompaiono dopo poche settimane ma è bene sempre non sottovalutare ogni situazione. Ti ricordiamo che questa dieta sfrutta un meccanismo chimico metabolico ben preciso ed è doveroso non alterare in maniera sbagliata i delicati processi della digestione di vitale importanza per il tuo organismo. La keto diet deve avere l’obiettivo di farti dimagrire in sicurezza e non di peggiorare la qualità della tua vita, informa quindi il tuo medico di ogni sintomo senza timore.
Perché adottare la dieta chetogenica?
Dimagrire sfruttando la chetogenesi è stata al centro di numerosi studi e dibattiti. La preoccupazione si orientava su eventuali danni a lungo termine sull’organismo dato che in concreto, questo processo, interviene sul processo metabolico. La paura riguardava principalmente il fatto che con questa dieta il nostro corpo potesse accumulare troppi acidi e colesterolo cattivo. Gli studi scientifici hanno smentito questa preoccupazione che si è rivelata infondata. Non sembrerebbero esserci, quindi, motivi per il quale non sceglierla, soprattutto per chi pratica sport per professione. La massa muscolare beneficia degli effetti dei chetoni accumulati e del processo di chetogenesi e il dimagrimento è molto veloce e soddisfacente. Molte persone addirittura hanno affermato di aver avuto degli effetti benefici generali perché senza carboidrati ci si sente più leggeri, si perde quel senso di sonnolenza post pranzo e si ha un senso maggiore di vitalità. Si è inoltre riscontrato, che la chetosi migliora i livelli di glicemia, della pressione e dei trigliceridi.
Cosa mangia chi segue una dieta chetogenica? Scorpi un esempio!
Chi adotta questo regime alimentare riduce drasticamente (quasi azzera) pasta, pane, riso. Inizialmente questa privazione creerà una certa insofferenza perché da sempre i carboidrati generano una sorta di dipendenza dalla quale è difficile allontanarsi. Pasta e pane poi, evocano i piaceri della tavola e sono alimenti pratici da preparare e onnipresenti nella cucina italiana. Si avrà quindi, la sensazione di aver fatto una rinuncia troppo grande per sé stessi ma, quando iniziano gli effetti benefici, non sentirai più il desiderio pressante di assumere carboidrati.
Si farà, dunque, il pieno di proteine assunte da pesce, carne e derivati, alcuni legumi, ortaggi e verdure. È ben noto che esistono molte verdure che contengono carboidrati ma, nella dieta chetogenica non dovrai temerli, esiste però, una varietà di verdure e legumi sconsigliate o da consumare raramente come ceci, fagioli, piselli, pomodori e peperoni rossi. Il cavolo, al contrario, in tutte le sue forme e varietà è tra i più consigliati in questo genere di dieta.
Come puoi vedere il tuo menu sarà comunque ricco e saporito oltre ad essere sano e genuino. Ti consigliamo di scegliere sempre materie prime di qualità, biologiche o a chilometro zero per abbinare il dimagrimento ad uno stile alimentare genuino ed etico e per migliorare la qualità del tuo benessere. La scelta di utilizzare la chetosi per dimagrire non appare dunque un azzardo infondato, al contrario ci sono le basi scientifiche per ritenerla una dieta sana ed efficace, adatta a tutti e con effetti benefici, anche a lungo termine, sul tuo equilibrio metabolico e psicofisico.
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