Ricomposizione corporea cos'è?
In genere quando ci si iscrive in una palestra. si ha come obiettivo finale quello di perdere peso, e veder diminuire il proprio peso sulla bilancia, senza far distinzione tra perdita di peso e perdita di massa grassa. In realtà ciò che ci dovrebbe interessare maggiormente è la diminuzione di massa grassa. Il cambiamento fisico che otterremo prende un nome specifico: body recompositon o più semplicemente ricomposizione Corporea.
La ricomposizione corporea, avviene attraverso un processo combinato di dieta (intesa come corretta alimentazione prescritta un nutrizionista) e l'allenamento, ossia una strategia dietetica e di training pensata nell'ottica di un miglioramento della forma fisica. La ricomposizione corporea si ottiene esclusivamente tramite una diminuzione della massa grassa, relativamente alla percentuale di massa magra corporea, al fine di ottenere un miglioramento dello stato fisico, del benessere generale e delle prestazioni sportive.
Ricomposizione corporea: la definizione del fisico
Erroneamente nel corso degli anni si è associata l'idea concettuale di dieta alla conseguente perdita di peso. Se invece il tuo obiettivo è quello di ottenere una ricomposizone corporea, il solo concetto di peso, risulta essere una visione troppo riduttiva e banale.
Al fine di ottenere un fisico gradevole, una dieta alimentare deve essere ben strutturata, attraverso la scelta giusta di macro e micronutrienti, e ciò rappresenta solo lo start, ossia il punto di partenza di una strategia ben più complessa al fine di ridefinire il proprio corpo.
La base per ottenere il cambiamento del proprio fisico è la perdita di grasso in eccesso, ma il punto di vista suggerito da questo nuovo concetto vuole superare questo ostacolo mentale e stimolare la persona a fare un ulteriore passo in avanti.
L'equazione che per moltissimi anni dimostrava che dimagrimento è uguale a perdita di peso oggi non è più valida, anche se viene difficile crederlo. La bilancia, risulta non esser più l'unico e incontestabile giudice del tuo corpo, ma lo diventerà anche lo specchio e il metro. Un esempio di ricomposizione corporea, può essere un ragazzo che segue una dieta bilanciata e una regolare attività fisica, può “vedere” aumentare il suo peso. Ciò non significa necessariamente che sia ingrassato. Cosi come un ragazzo in sovrappeso, che decide di iniziare un percorso mirato atto a migliorare il proprio aspetto fisico, attraverso il percorso di ricomposizione corporea, dopo un alcune settimane la bilancia gli mostra una perdita di peso molto lieve. Analizzando soltanto l'aspetto del peso entrambi i ragazzi potrebbero perdere le motivazioni e lo stimolo di continuare. Se entrambi i ragazzi si osservavano allo specchio possono notare come sia cambiato il loro aspetto fisico. Solo attraverso un esame impenziometrico o attraverso un esame visivo entrambi i ragazzi possono verificare la diminuzione della massa grassa e l'incremento della massa muscolare, ritrovandosi in un'analisi più completa e veritiera. Tutto ciò è possibile in quanto la muscolatura si trasforma, si plasma e si modella, diminuendo la quantità di massa grassa e contemporaneamente aumentando la massa muscolare. Ciò avviene esclusivamente grazie ad una corretta alimentazione, e ai benefici che genera l’allenamento anaerobico. A livello psicologico l'idea di ricomposizione corporea può operare positivamente, contribuendo in maniera fondamentale nella propria attività. La bilancia risulta fuorviante, se solo si tende a prendere in considerazione l'unico parametro da lei fornito, cioè il peso, mentre lo specchio potrebbe mostrare degli addominali ben in vista nonostante l’aumento di peso.
Ricomposizione corporea dieta e allenamento
Se il concetto di contemporaneità ti spaventa non temere. E' possibile ottenere la diminuzione del grasso corporeo contemporaneamente all'aumento dei muscoli, a partire dall'alimentazione. Il principio che regge la ricomposizione corporea riguarda la diversa ripartizione dei principi nutritivi nei vari "distretti corporei", scegliendo l'assunzione degli alimenti nei vari momenti della giornata e portando avanti la metodologia di allenamento prevista.
Così facendo si creano dei nuovi stimoli, che agiscono sugli ormoni presenti nel corpo, in modo da mutare le reazioni abituali e dare il via al cambiamento, con l'ausilio di un piano di integrazione mirato, che ha il compito di agire sull'incremento della massa muscolare o sul decremento della percentuale di grasso presente. Il percorso deve essere stabilito da un nutrizionista in collaborazione con un persona l trainer, che in collaborazione del "paziente" stabiliscono il fabbisogno calorico giornaliero, andando a stimolare maggiormente il suo metabolismo.
Tra i fattori determinanti che agiscono sul cambiamento del nostro fisico la variabile temporale è determinante. E' logico che più tempo si ha a disposizione del “paziente” maggiori e qualitativamente migliori saranno i risultati. Nonostante ciò un lasso di tempo idoneo, per ottenere i primi risultati di ridefinizione corporea, variano tra le 8 e le 10 settimane. Durante questi due mesi si vedrà modificare il proprio piano alimentare favorendo un aumento degli alimenti proteici, ed eseguendo una parzialmente riduzione dei carboidrati, soprattutto nella prima parte della settimana, dove generalmente avviene lo scarico di carboidrati.
Solo così è possibile abituare l'organismo a servirsi delle riserve di energia già presenti nel nostro corpo, stimolando la riduzione della massa grassa. Dieta e allenamento rappresentano dunque i mezzi necessari per ottenere un fisico definito secondo la metodologia della ridefinizione corporea.
Se desideri agevolare e accelerare la perdita di tessuto adiposo presente nel tuo corpo, ma al tempo stesso generare un incremento di massa muscolare, dovrai preferire un allenamento intenso che sia intervallato da tempi di recupero brevi (circa 30-40 secondi) tra una ripetizione e l'altra, improntando prevalentemente l'allenamento sulla componente anaerobica. Infatti un volume di allenamento elevato può incentivare l'aumento dei muscoli agendo anche sulle capacità delle cellule di metabolizzare i nutrienti, senza che questi abbiano il tempo di trasformarsi in riserve di grasso.
Come è strutturata una dieta che ha come scopo la ricomposizione corporea
Dieta per la bodyrecomposition tendenzialmente non ha un approccio particolarmente complesso, sopratutto se il tuo nutrizionista opta per un approccio flessibile. Come detto generalmente viene prescritta una dieta che include nelle prime giornate uno scarico di carboidrati. In questa fase la quantità di proteine assunte deve essere elevata, mentre l'apporto di grassi deve essere adeguato all'obiettivo prefissato. I carboidrati introdotti in un approccio di body recomposition tendono ad aumentare durante il fine settimanale. Generalmente un pasto libero cosidetto sgarro settimanale avviene proprio durante il fine settimana e fa parte dell'approccio della ricomposizione corporea.