Nickel nei cosmetici ecco cosa occorre sapere!
In grado di causare spiacevoli allergie, il Nickel è presente in moltissimi cosmetici. Al fine di evitare allergie e problematiche varie della pelle, siamo attratti dall’acquisto di cosmetici, dove vengono riportati loghi e scritte più rassicuranti. Uno dei loghi più in voga degli ultimi anni è il "Nichel Tested",
Il significato di Nichel Tested?
Diverse aziende cosmetiche, ma soprattutto le aziende che producono ombretti e fondotinta, inseriscono sulla confezione il logo Nichel Tested. Attraverso l'apposizione del logo sul packagin le aziende cosmetiche garantiscono il possibile utilizzo del prodotto scelto, da parte di persone che soffrono di allergia al Nichel. Da ciò si deduce facilmente che non esiste nessun ente esterno che rilascia la certificazione Nickel Tested, ma si tratta di autocertificazioni che i singoli produttori si impegnano a rilasciare.
Cos’è il Nichel
Il Nickel è un metallo pesante presente in natura in vari alimenti, nell’acqua, ed in moltissimi oggetti di uso quotidiano. Tra gli oggetti di uso quotidiano, che hanno una maggiore percentuale di Nichel troviamo, i detersivi, le tinture per i capelli, ed il fumo emanato delle sigarette.
Presente nei cosmetici sia in quelli di agricoltura tradizionale, sia in quelli di agricoltura biologica, il nickel non è considerato un ingrediente, seppur presente al loro interno. Quando presente, è considerata come impurezza e non deve superare 1 ppm. Un valore maggiore di Nichel presente nei cosmetici è in grado di causare reazioni allergiche da contatto.
Il Nichel è presente nei cosmetici a causa delle materie prime utilizzate come i pigmenti. In casi più rari, è possibile attribuire la sua presenza alla lavorazione dei prodotti. Non essendo un ingrediente utilizzato nel processo di lavorazione, il Nichel non è riportato nell'etichetta. Inoltre essendo un metallo pesante, il Nichel è una sostanza vietata nel mondo della cosmesi.
Ad oggi non esiste una normativa che obblighi a verificare o a dichiarare, l’eventuale presenza di tracce di Nichel presenti nel cosmetico scelto. A garantire la qualità del prodotto è la casa cosmetica.
Diversi produttori ecobio, verificano eventuali contaminazioni da Nichel, riportando sulla confezione oltre al logo Nichel tested, il risultato del test effettuato aggiungendo il risultato del test effettuato. Esempio <0,00001%.
La sola autocertificazione Nichel Tested non esclude eventuali reazioni allergiche, tuttavia ne riduce sensibilmente il rischio.
Differenza tra i prodotti Nichel Tested, Nichel Free e Zero Nichel
A volte capita di leggere sulle confezioni di cosmetici tradizionali, la scritta “Nichel Free” o “Zero Nichel”.
Le diciture Zero Nichel e Nichel Free hanno il solo scopo di ingannare il consumatore. Di fatti la dicitura Nichel Free o Zero Nichel, non riduce la possibilità di riscontrare spiacevoli allergie, in quanto ad oggi esiste un limite di incertezza nella rilevazione del metallo pesante presente nel cosmetico.
Pertanto ad oggi non è possibile escludere le tracce infinitesimali di Nichel presenti nei cosmetici, ma è possibile misurare la quantità di Nichel presente in tutti i prodotti di bellezza. Quando la percentuale di Nichel presente nel cosmetico, è inferiore a 1 ppm, non dovrebbe causare spiacevoli allergie.