Dermatite atopica: cuase e cure!

La dermatite atopica è un'alterazione infiammatoria della pelle. Normalmente appare, durante i primissimi mesi di vita, ma in alcuni casi è in grado di svilupparsi anche in età adulta. Conosciuta anche come eczema atopico o neurodermite, ed è in grado di colpire circa il 10 % della popolazione adulta. I sintomi che si manifestano principalmente sono: secchezza cutanea, prurito, chiazze arrossate e sfumate, vescicole e ispessimento della pelle, che diventa secca e squamosa nelle lesioni croniche.

La dermatite atopica, si presenta in fasi alterne della vita, e può presentarsi fin dalla tenera età. Spesso negli adulti si presenta  concomitanza di cambi di stagione ed è aggravata nei mesi caldi.

Dermatite atopica cause:

Le cause in grado di scaturire, una condizione di sofferenza sono ancora sconosciute, sebbene diversi studi, evidenziano delle condizioni di rischio. Ad oggi la principale causa di dermatite atopica, è la trasmissione per via genetica.

Oltre al rischio genetico, gli altri principali cause che sono in grado di sviluppare una infiammazione della pelle che corrisponde a dermatite atopica sono:

• Clima: alcune aree geografiche dove il clima è particolarmente rigido, aumenta la possibilità di riscontare l’eczema. Anche il solo vivere in città ricche di smog, e quindi particolarmente inquinate, aumentano la possibilità di sviluppare la neurodermite;
• Sesso: alcune ricerche puramente statistiche affermano che le donne hanno una maggiore probabilità di sviluppare l’eczema;
• Età nella quale si porta la gravidanza: molti studi dimostrano che i bambini nati da neo mamme che affrontano la gravidanza in una età adulta hanno maggiori rischi, di sviluppare in seguito uno stato di dermatite atopica, rispetto ai bambini nati da madri più giovani!

Diagnosticare e curare la dermatite atopica:

Diagnosticare la dermatite atopica, è molto semplice sia nei bambini che negli adulti. Il pediatra o il dermatologo, non ha bisogno ne di esami di laboratorio, ne esami strumentali, ma è sufficiente la descrizione dei sintomi ed un’analisi obiettiva della pelle. Tuttavia un medico scrupoloso potrebbe richiedere dei test allergologici, per comprendere se si soffra di una specifica allergia, dovuta ad esempio all’alimentazione.

Al momento non esistendo una cura per la dermatite atopica, si procede attraverso delle terapie sintomatiche, che sono in grado di alleviare il prurito ed i disturbi cutanei, accelerando il processo di guarigione.

Normalmente tra i rimedi per combattere la dermatite atopica si possono utilizzare:

• Pomate e creme emollienti. Queste sono in grado di alleviare prurito e secchezza cutanea. Facilitano il ripristino della fisiologica barriera cutanea;
• Pomate a base di corticosteroidi. Servono per spegnere immediatamente l’infiammazione. Le pomate a base di corticosteroidi sono particolarmente efficienti, anche se vanno utilizzate solo se strettamente necessarie. Un loro utilizzo prolungato, può dar luogo ad effetti collaterali importanti;
• Farmaci ad azione immunosoppressori, sotto prescrizione medica, questi farmaci possono essere assunti per inibire la reazione allergica, impedendo al sistema immunitario di accendere l’infiammazione;
• Farmaci antistaminici sempre sotto prescrizione medica i farmaci antistaminici sono in grado di calmare il prurito scaturito dalle grandi quantità di istamina rilasciata nel sangue;
• Le pomate antibiotiche o antimicotiche sono in grado di curare le infezioni batteriche o fungine sovrapposte.

Rimedi per prevenire la dermatite atopica

Quando si ha una pelle sensibile e vulnerabile è possibile provare a prevenire la dermatite atopica, ed a volte la prevenzione risulta il miglior rimedio per curare il fastidioso prurito.

Il consiglio è quello fare attenzione alla cura della pelle, scegliendo delle creme delicate, specifiche per le pelli secche, in grado di assorbirsi facilmente e che siano realizzate senza l’utilizzo di profumi e nichel.

I detergenti svolgono un ruolo fondamentale nella cura preventiva della dermatite atopica. E’ preferibile utilizzare dei detergenti non schiumogeni e non aggressivi, possibilmente disinfettanti ed ottenuti da agricoltura biologica, utilizzandoli con parsimonia specialmente se non bio!

Seguire una dieta appropriata significa poter eliminare dei potenziali allergeni e diminuire drasticamente il rischio di sviluppare uno stato di dermatite. Imparare a riconosce i potenziali allergeni è un percorso complesso, e si dovrà imparare ad osservare i segnali inviati dal corpo, soprattutto i segnali di tipo cutaneo. Una dieta ricca di integratori, come pro-biotici e supplementi di vitamine possono ridurre il rischio di eczemi.